Comunione Unitariana Italiana

A Larger Love: A Valentine's Day Message from the President of the UUA, 13 Febbraio 2010

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Giangiacomo
view post Posted on 14/2/2010, 20:43




On Valentine’s Day we celebrate the precious gift of love. In our commercial age we are urged celebrate romantic love by buying flowers, candy, restaurant meals and weekend getaways. I, too, will celebrate with Phyllis, my bride of 42 years. Her love has been a blessing and gift since we were teenagers in college together.

Yet as a religious leader I am called to remember that love is much more than romantic love. Every religious tradition teaches us that love is sacred. Every major faith teaches us that every person is precious, that we are connected to one another and that we are to have compassion for everyone. The Christian scriptures teach that God is love.

To be a person of faith is to stand on the side of love. We are especially called to love those who are despised, powerless and marginalized. This sacred love is not just an emotion. Love acts. Love cares for those in need. Love demands that we take a stand. Love requires us to stand with those whom others reject and vilify.

Sadly, many people, driven by fear and ignorance and inflamed by demagogues in the media, reject the call to love. They stand for discrimination, scapegoating, marginalization and dehumanization. They turn some classes of people into the “other.” Our culture has a long history of addiction to vilifying those seen as different: Jews, Muslims, African Americans, Japanese, Mexican Americans.

Today two groups especially bear the brunt of rejection: sexual minorities and undocumented immigrants. Standing on the side of love means standing at their side.Just look at the ugly battle over legalization of the marriage of gays and lesbians and our inability to reform a hopelessly outdated and dysfunctional immigration laws.

I, who grew up when Francisco Franco’s fascist government ruled Spain, never thought I would live to see the day when marriage equality was legal in Spain but not in most of the United States. How is it that here in the United States, where we pride ourselves on being the beacon of freedom and human rights to the world, should lag behind a country that emerged from fascism just a few decades ago?

I personally know dozens of gay and lesbian couples who love one another deeply and who have been together for decades. Why do we persist in denying such people the same basic civil rights that my wife Phyllis and I share? My very straight family is not threatened when gays and lesbians marry.

On the matter of immigration, our inability to reform our outdated laws is creating millions of human tragedies. A few weeks ago, visiting San Antonio, I heard the story of Benita. She is a 25 year-old young woman facing deportation to Mexico. Benita was brought to this country as a young child. She has no memory of Mexico and knows no one there. She was valedictorian of her high school class and graduated from college with a double major. Our laws say we should send her “home to Mexico.” Mexico is not her home; America is her home. There are hundreds of thousands, perhaps millions, like her. To throw her out of the country and send her to a place she has never been is madness.

This Valentine’s Day has been proclaimed Standing on the Side of Love Day. People of many faiths across America are worshipping, meeting, and taking action to stand with those who most need our love and compassion today. We are calling on our fellow citizens and elected officials at all levels to stand on the side of love as well.

This Valentine’s Day, as we cherish those closest to us and as we celebrate the divine gift of love, let us dare to embrace a larger love. Join with thousands across America who are standing on the side of love for all people.

- Rev. Peter Morales, President, UUA
 
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Giangiacomo
view post Posted on 14/2/2010, 23:22




Un Amore più Grande: Messaggio per il Giorno di San Valentino dal Presidente della UUA

13 febbraio 2010

Il giorno di San Valentino celebriamo il dono prezioso dell’amore. Nella nostra epoca commerciale siamo esortati a celebrare l’amore romantico comprando fiori, dolci, pasti al ristorante e vacanze di fine settimana. Anch’io celebrerò con Phyllis, la mia sposa di 42 anni. Il suo amore è stato una benedizione e un dono da quando eravamo ragazzi insieme all’università.
Ma come capo religioso sono obbligato a ricordare che l’amore è molto più dell’amore romantico. Ogni tradizione religiosa ci insegna che l’amore è sacro. Tutte le fedi maggiori ci insegnano che ogni persona è preziosa, che siamo collegati gli uni agli altri e che dobbiamo avere compassione per tutti. Le scritture cristiane insegnano che Dio è amore.
Essere una persona di fede significa stare dalla parte dell’amore. Siamo chiamati in particolare ad amare coloro che sono disprezzati, impotenti ed emarginati. Quest’amore sacro non è solo un’emozione. L’amore agisce. L’amore è prendersi cura dei bisognosi. L’amore ci richiede di prendere una posizione. L’amore ci richiede di stare con coloro che gli altri rifiutano e deridono.
Purtroppo, molte persone, spinte dalla paura e dall’ignoranza ed infiammate da demagoghi nei mezzi di comunicazione di massa, rifiutano la chiamata all’amore. Loro stanno per la discriminazione, l’identificazione del capro espiatorio, la marginalizzazione e la disumanizzazione. Trasformano alcune classi di persone nell’“Altro”. La nostra cultura ha una lunga storia dell’abitudine di disprezzare coloro che sono visti come diversi: Ebrei, Musulmani, Neri, Giapponesi, Messicani.
Oggigiorno due gruppi in particolare soffrono l’urto del rifiuto: le minoranze sessuali e gli immigrati irregolari. Stare dalla parte dell’amore significa stare al loro fianco. Guardate soltanto la brutta battaglia per la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso e la nostra incapacità di riformare le leggi sull’immigrazioni antiquati e disfunzionali.
Io, che sono cresciuto quando il fascismo di Francisco Franco governava la Spagna, non pensavo mai di vivere così a lungo di vedere il giorno quando l’uguaglianza matrimoniale sarebbe stata legale in Spagna ma non in gran parte degli Stati Uniti. Come è che negli Stati Uniti, dove siamo orgogliosi di essere un faro per la libertà e per i diritti umani nel mondo, restiamo indietro rispetto ad un paese che è emerso dal fascismo solo alcuni decenni fa?
Io personalmente conosco decine di coppie gay e lesbiche che si amano profondamente e che sono state insieme per decenni. Perché persistiamo nel negare a tali persone gli stessi basilari diritti civili che io e mia moglie Phyllis condividiamo? La mia famiglia molto eterosessuale non è minacciata quando le persone omosessuali si sposano.
Sulla questione dell’immigrazione, la nostra incapacità di riformare le nostre leggi antiquate sta creando milioni di tragedie umane. Alcune settimane fa, visitando San Antonio, ho sentito la storia di Benita. Benita è un giovane donna di 25 anni che aspetta la deportazione in Messico. E’ stata portata in questo paese da bambina. Non ha nessun ricordo del Messico e non conosce nessuno lì. E’ stata la prima della classe ai superiori e si è laureata con 30 e lode. Le nostre leggi dicono che dobbiamo spedirla “a casa” in Messico. Ma Messico non è la sua casa; la sua casa è qui, negli Stati Uniti. E come lei ci sono centinaia di migliaia, forse milioni. E’ pazzia espellerla dal paese e spedirla in un posto in cui non è mai stata.
Questo Giorno di San Valentino è stato proclamato il Giorno dello Stare dalla Parte dell’Amore. Persone di molte fedi in tutta l’America stanno celebrando, incontrandosi, e prendendo iniziative per stare con coloro che oggi hanno più bisogno del nostro amore e della nostra compassione. Stiamo chiedendo ai nostri concittadini ed agli eletti ad ogni livello di stare anche loro dalla parte dell’amore.
In questo Giorno di San Valentino, mentre apprezziamo le persone a noi più vicine e mentre celebriamo il dono divino dell’amore, osiamo abbracciare un amore più grande. Unisciti con le migliaia di persone in America [e nel mondo] che stanno dalla parte dell’amore per tutti.

Edited by Rev.Rob - 15/2/2010, 11:41
 
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view post Posted on 31/12/2010, 17:18




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2 replies since 14/2/2010, 20:43   299 views
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